Visita alla Comunità Shalom di Palazzolo

Visita alla Comunità Shalom di Palazzolo

Visita alla Comunità Shalom di Palazzolo

Siamo andati in visita alla Comunità Shalom di Palazzolo, dove Suor Rosalina Ravasio accoglie e cura circa 200 giovani (di cui 70 femmine). Siamo stati ricevuti con molta cordialità dagli ospiti della Comunità e Suor Rosalina ci ha fatto visitare i diversi spazi costruiti all’ interno dell’area, donata dal nostro ex Socio Giovanni Toscani e dalla consorte. Credo di poter dire che quello che abbiamo visto e conosciuto ha colpito profondamente il nostro animo, anche perché dimostra come le qualità umane e la fede nello svolgere il compito che si è scelto siano in grado di ottenere un beneficio assoluto a favore di giovani che hanno smarrito la strada della vita. 

Dopo la presa di contatto iniziale e la visita della struttura, in attesa di apprezzare la cucina dei ragazzi, dopo la benedizione di Padre Emiliano, siamo stati intrattenuti dai dottori Emanuele Sani e Roberta Cazzolari, volontari che hanno assunto il compito di studiare e sviluppare il progetto di psicologia integrale presso la nuova struttura “Virgo Potens”, da poco inaugurata a Pontoglio. La struttura è dedicata all’ ascolto e al sostegno psichiatrico-psicoterapeutico di soggetti di ogni categoria sociale, soprattutto a favore di famiglie e soggetti con scarse risorse materiali. Il progetto si avvarrà di un gruppo multidisciplinare di specialisti, e sarà finanziato con fondi donati; per questo sarà garantita la tracciabilità e la trasparenza nella loro gestione. 

La conviviale è poi proseguita con l’ assaggio dei piatti preparati nelle cucine dagli ospiti della comunità, accompagnati da alcune riflessioni di Suor Rosalina, che ci ha comunicato che è in corso di concretizzazione dell’ agibilità di una nuova struttura dedicata alla Scuola di Arti e Mestieri; infatti i ragazzi escono da Shalom avendo imparato un mestiere che li renda autonomi per il prosieguo della loro vita. 

La Presidente Fabiana ha poi consegnato a Suor Rosalina il contributo di € 4.000,00 che il Club ha voluto stanziare per il sostegno alla sua attività; la suora ne è stata davvero felice e ci ha ringraziato più volte. Infine i ragazzi e le ragazze ospiti hanno voluto dedicarci un balletto da loro ideato e successivamente alcune canzoni suonate dalla loro orchestra di chitarre e fiati. 

Credo che alla fine siamo tornati a casa consapevoli di aver conosciuto una realtà importante per i nostri giovani, alla quale dovremo dedicare attenzione in futuro per essere presenti nel suo sviluppo.